Translate

Cosa visitare a Palermo in un weekend | Piazza Politeama Garibaldi

Arrivati a Piazza Ruggero Settimo, non si può non rimanere affascinati dalla maestosa presenza del Teatro Politeama, uno dei simboli più rappresentativi e amati della città, al punto che l’intera piazza è stata ribattezzata dai palermitani come Piazza Politeama.


Architettura di chiara ispirazione romana (Colosseo), domina la vista sull'intera piazza, divenuta negli ultimi anni punto di ritrovo per eccellenza della città, ovvero da dove partire per iniziare una passeggiata in centro.


La sua costruzione risale al 1817 su progetto del giovane e brillante architetto Giuseppe Damiani Almeyda, nato a Capua da genitori siciliani. Il progetto iniziale prevedeva la costruzione di un anfiteatro, quindi senza una copertura, ma in seguito l’esigenza di allargarsi anche ad altri tipi di spettacoli portò a quello che è il progetto attuale, ovvero un vero e proprio teatro. L’apertura ufficiale avvenne nel 1891, alla presenza di re Umberto e della regina Margherita, e fu rappresentato l’Otello di Verdi.



L’esterno è dominato da un arco trionfale costituente l’ingresso, e un colonnato su due piani riprendendo la scansione proprio del Colosseo.


Sopra l’arco di ingresso si trova una Quadriga bronzea, opera di Mario Rutelli, che rappresenta il “Trionfo di Apollo ed Euterpe” fiancheggiata da una coppia di cavalli bronzei e cavalieri modellati da Benedetto Civiletti e che rappresentano i giochi olimpici.


Fatto quindi un rapido giro intorno la piazza, ci siamo poi spostati verso il lungomare ed ammirare lì l'imbrunire.

 



Questa in foto sarei io...ci vediamo con il post di domani a Monreale!!!

Se ti piacciono i miei post lasciami una reazione e/o con un commento qui sotto.

Clicca qui per tutti gli altri post su
Fotografie d'Architettura
ArchiPills
Palermo
 e i miei Viaggi d'Architettura

Ti ricordo che trovi tutti i miei aggiornamenti sui post pubblicati sulla mia pagina Instagram




Commenti

I vostri post preferiti